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Disa si impegna per le energie pulite e inesauribili come driver di cambiamento per un futuro che rispetti l'ambiente; la divisione Disa Renovables è infatti la principale azienda di energia rinnovabile delle Isole Canarie, con l'11% della potenza installata nell'arcipelago.
Grupo Disa è un fornitore completo di prodotti e servizi energetici in tutta la Spagna, tra cui combustibili derivati da petrolio, gas naturale ed elettricità al 100% da fonti rinnovabili.
Fondato alle Isole Canarie nel 1933, il gruppo è riuscito a posizionarsi come azienda leader nel settore energetico nell'arcipelago Canario e unica azienda con attività di logistica, stoccaggio, trasporto terrestre e marittimo e con l'unica rete di stazioni di servizio che è presente in tutte le isole dell'Arcipelago.
Nel campo delle energie rinnovabili "Disa Renovables", fondata nel 2006, è la società del gruppo dedicata alla generazione di energia elettrica da fonti rinnovabili ed a oggi è la principale azienda di energia rinnovabile nelle isole, con l' 11% della potenza installata nelle Isole Canarie.
La somma di tutta la potenza elettrica generata da Disa, con l'avvio dei tre parchi eolici nel sud di Tenerife, ammonta a 64 MW (44 MW eolici e 20 MW fotovoltaici) sufficienti a coprire il fabbisogno elettrico da un comune come La Laguna, con 150.000 abitanti.
Fondazione Disa e' inoltre attiva nella comunicazione per sensibilizzare lo sviluppo sostenibile ed incentivare la conoscenza e la tutela dell'ambiente.
Tra i suoi progetti in materia ci sono DISALab, una iniziativa educativa che nasce dalla convinzione che la formazione sia lo strumento più efficace per contribuire a migliorare la società del futuro, e Scuole per lo Sviluppo Sostenibile , programmi di educazione socio-ambientale rivolti a sensibilizzare, educare e formare alla protezione dell'ambiente, sia rurale che urbano.

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La catena delle Canarie, leader nel settore alimentare delle isole, apre un nuovo punto vendita a La Vega de San José (situato in Calle Málaga e angolo Córdoba,); l'investimento e stato di oltre 9 milioni per creare un supermercato con una capacità di 300 persone e un parcheggio sotterraneo per 150 veicoli su due piani.
Questa nuova operazione di Hiperdino ha contribuitoalla creazione di 55 nuovi posti di lavoro.
All'inaugurazione erano presenti il CEO di DinoSol Supermercados, Javier Puga, ha sottolineato che con questa nuova apertura i punti vendita in Las Palmas sono diventati 32.
Oltra alla capillarizzazione della presenza sul territorio Hiperdino punta alla modernita' (vero e' che gli investimenti riguardano gli ammodernamenti di altri supermercati) per scopi di tutela ambientale e migliore accessibilita'.
Questo negozio infatti e' il negozio della catena a utilizzare CO2 transcritica fredda, una formula naturale e non inquinante che verra' sistematicamente usata anche negli altri Hiperdino per rendere i sistemi di refrigerazione piu' "rispettosi dell'ambiente".
Da parte sua, Augusto Hidalgo, sindaco di Las Palmas de Gran Canaria, ha ringraziato HiperDino per lo sforzo di investimento nonostante stiamo vivendo in tempi di incertezza evidenziando inoltre che questo nuovo progetto è un esempio del modello d'investimento al fine di erogare un buon servizio pubblico, creare impiego ed aver cura del territorio.

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L'obiettivo di questo progetto - che sarà la prima volta che verrà testato in un impianto di produzione di energia eolica situato sull'isola di La Palma - è aumentare la visibilità del parco eolico per gli esemplari di berta atlantica (uccello marino della famiglia dei Procellariidi ampiamente diffuso nell'oceano Atlantico) che giungono sull'isola per nidificare.
Questa soluzione di illuminazione laser è preceduta da risultati preliminari molto positivi dopo essere stata testata su linee elettriche con altre specie di berte nelle Hawaii.

Enel Green Power España (EGPE), filiale rinnovabile di Endesa, installerà un nuovo sistema di protezione per gli uccelli in volo, principalmente berta cenerentola, presso il parco eolico di Fuencaliente, uno dei due che ha sull'isola di La Palma.

La Berta minore atlantica o Berta minore canaria ( Calonectris Diomedea Borealis) è un uccello marino notturno che trascorre la maggior parte dell'anno in mare e torna a terra per nidificare; si tratta di una specie inclusa nell'elenco delle specie selvatiche nel regime di protezione speciale (RD 139/2011) e nel Catalogo delle specie protette delle Canarie (legge 4/2010).

Questo sistema progettato, attualmente in fase di elaborazione amministrativa, consiste nell'installazione di un meccanismo di illuminazione laser nella torre meteorologica del parco eolico, il cui fascio di luce sarà indirizzato verso l'albero della turbina eolica più vicina al mare e quindi cercare di aiutare gli animali ad approcciarsi a questo luogo.

Dopo aver studiato altre misure di prevenzione, si è deciso di testare questa soluzione mediante illuminazione laser che successivamente ha confermato i preliminari buoni risultati dopo essere stata testata su linee elettriche e altre esperienze per allontanare la fauna selvatica in Terreni agricoli; ad oggi, la sua efficacia non è stata dimostrata in un parco eolico, quindi costituirà un interessante sviluppo di Ricerca & Sviluppo  in quest'area.

Il parco eolico di Fuencaliente ha una potenza nominale installata di 22,5 MW [megawatt] ed è composto da 3 turbine eoliche con un'altezza del mozzo di 56 metri; nel 2019 ha aggiunto una produzione annua di 11.027 Mmegawattora.

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Canarie e Innovazione: Toyota immatricola il primo veicolo a idrogeno.
Toyota Canarias ha immatricolato la prima Toyota "Mirai", il veicolo a celle a combustibile, che utilizza l'idrogeno verde come fonte di energia
Gia' nel 1997 Toyota ha registrato la prima unità ibrida delle Isole Canarie: l'emblematica Toyota Prius; aprendo, cosi' di fatto, la strada all'elettrificazione nel settore automobilistico.
La tecnologia ibrida elettrica ha dimostrato la sua elevata affidabilità in questi anni in cui Toyota ha portato più di 12 milioni di unità dalla sua vasta gamma, fornendo una riduzione di oltre 94 milioni di tonnellate di CO2 e la pratica eliminazione delle emissioni di particolato NOX
Questo nuovo step fa parte di una strategia per favorire lo sviluppo dell'idrogeno verde come fonte di energia pulita rispetto a modelli di transizione come quelli attuali.
Nuovi brevetti. Toyota ha, ad oggi, rilasciato un totale di 5.680 brevetti come risultato dei suoi investimenti in ricerca e sviluppo relativi all'idrogeno e alle celle a combustibile; questi brevetti si sono aggiunti ai 23.740 legati alla tecnologia ibrida per consentire ad altri produttori di aumentare lo sviluppo e l'evoluzione di questa tecnologia e dei suoi benefici a favore della sostenbilita'.
L'idrogeno, e le sue applicazioni nella mobilità, sia terrestre, marittima che aerea, è già ad oggi una realtà, così come la sua applicazione in qualsiasi settore di attività che richiede una fonte di energia per funzionare.
Parliamo di una tecnologia che può essere prodotta in modo sostenibile al 100%, localmente, sicuro, immagazzinabile e un'alternativa realistica e sostenibile per sostituire i combustibili fossili. 

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