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Le Canarie vengono incluse nella Rete Europea dei Centri di Innovazione Digitale attraverso la quale si promuoveranno politiche d'avanguardia nel settore. 

 

Un progetto che parte da lontano (2020) vedere (https://www.infocanarie.com/rubrica-strategica/19-11-2020-startup-alle-canarie-le-isole-canarie-vogliono-creare-la-loro-fabbrica-di-startup-e-si-propone-come-hub-digitale)  e che nel tempo ha preso forma, strutturato e diventato un esempio di successo.

Ad inizio Luglio infatti la Commissione Europea ha dato formale riconoscimento alla proposta avanzata dal Centro di Innovazione Digitale delle Isole Canarie (CIDIHUB) affinchè l’arcipelago Canario sia identificato come uno dei suoi "HUB" per l'innovazione digitale; questo è avvenuto sulla scorta di una analisi che ha generato uno dei punteggi più alti in tutta Europa: 14/15.
Quanto sopra evidenziando che ben 283 Entità hanno partecipato alla selezione sopra descritta ma che solo 138 di queste entreranno a far parte della Rete Europea dei Centri di Innovazione Digitale.

IL CIDIHUB è un consorzio di organizzazioni e centri di competenza specializzati nella digitalizzazione delle imprese, che forniscono infrastrutture e risorse chiave per la trasformazione digitale di Aziende private ed enti pubblici e viene ritenuto lo strumento più adeguato per promuovere le Isole Canarie come piattaforma digitale innovativa (anche fiscale aggiungiamo noi) affinché l'intero “ecosistema” ne faccia parte e promuova a sua volta uno spazio fisico condiviso da imprenditori, professionisti, Aziende, Startup e investitori.

Uno degli effetti che genera questo nuovo Status sarà la possibilità di ottenere specifici finanziamenti statali ed europei, oltre ad essere inclusa in una specifica lista di realtà che potranno partecipare a gare ristrette per progetti Europei di Eccellenza.
C'è inoltre da dire che grazie a questo riconoscimento CIDIHUB otterrà, in funzione di attività di cybersecurity, un finanziamento di 4,5 milioni di euro (erogati al 50% dallo Stato Spagnolo e dall’Unione Europea) ai quali si aggiungeranno altri 600.000 euro erogati dal Governo delle Canarie.

Seguiranno altri articoli di aggiornamento ed approfondimento; precorrere i tempi e avere una visione di prospettiva di opportunità e sviluppo sono le caratteristiche che ci differenziano (vedere nostra nota di apertura articolo). .

Staff de InfoCanarie

Il Ministero di competenza aumenta il budget del primo bando di sponsorizzazione per il 2022 per ospitare un maggior numero di eventi di interesse turistico.

Il Governo delle Isole Canarie ha deliberato il primo dei 4  bandi di sponsorizzazione previsti per il 2022 con l'obiettivo di promuovere eventi di interesse turistico nell’arcipelago canario.

 Per questo primo bando, rivolto a soggetti privati che organizzano eventi culturali, sportivi, turistici e gastronomici nella prima metà dell'anno, Turismo de Canarias stanzia un investimento di 2,5 milioni di euro (un importo incrementato di 500.000 euro rispetto a quanto inizialmente previsto) per sostenere un numero maggiore di iniziative (87 in totale).

Oltre a rappresentare un rinforzo finanziario per i privati e favorire la creazione di posti di lavoro, le sponsorizzazioni hanno lo scopo di migliorare l'immagine delle diverse Isole ed intensificare un calendario di attività promozionali che dovrebbe consentire di attrarre più turisti.

In questo primo bando di sponsorizzazione per il 2022, destinato esclusivamente a soggetti privati, sono state presentate 209 domande, di cui 144 ammesse; infine, 87 progetti sono stati selezionati dopo la valutazione effettuata sia da Turismo (valutazioni aventi un peso di un 70% del punteggio totale) che dai Comitati (30% peso sul punteggio totale).

Dettaglio dei stanziamenti per ogni singola isola:

-             a Tenerife vengono sponsorizzati 33 eventi ai quali sono stati destinati 828.415 euro

-             a Gran Canaria è stato dato il via libera a 24 eventi sponsorizzati con 633.103 euro

-             a Lanzarote sono 16 le azioni in cui vengono investiti 694.954 euro

-             a La Palma 8 iniziative alle quali si concorre con 235.519 euro

-             a Fuerteventura 3 eventi per un importo complessivo di 84.745 euro

-             a La Gomera vengono sponsorizzati 3 attività con 23.260 euro.

Al momento della valutazione delle diverse iniziative, si è tenuto conto che nella loro organizzazione e realizzazione sia stata contemplata anche qualche misura di natura sociale, come il coinvolgimento di un numero maggiore di aziende o di personale per la loro esecuzione o l’assunzione di persone con disabilità o in situazione di particolare difficoltà di accesso al lavoro.

Oltre agli aspetti sopra menzionati, sono stati valutati come valorizzanti gli aspetti di integrazione di altri settori che compongono la “catena del valore” del turismo, nonché l'impatto sull'immagine delle Isole Canarie con una comunicazione e/o azioni che hanno un carattere innovativo come anche il loro impatto economico ed effetti di valorizzazione e/o protezione ambientale.

Staff de InfoCanarie  WWW.INFOCANARIE.COM 

 

Importante incontro tra il Presidente della Mauritania che ha fatto visita a quello del Governo delle Canarie.

Come abbiamo in precedenti articoli ricordato, le Isole Canarie sono storicamente associate al commercio Internazionale tra i Continenti di Europa, Africa ed Americhe; circostanza quanto mai attuale anche ai giorni nostri che vede queste Isole, anche per ragioni di vicinanza geografica, adeguate come piattaforma sia per la logistica che il “lancio” di missioni commerciali e di trading verso il mercato emergente rappresentato dall’Africa.
Dal 2006, infatti, il Ministero Spagnolo degli Affari Esteri e della Cooperazione, il Governo delle Canarie, l'Agenzia Spagnola per la Cooperazione Internazionale per lo Sviluppo, il Cabildo di Gran Canaria ed il Cabildo di Tenerife hanno messo in atto diverse azioni volte a consolidare il ruolo delle Canarie sia come Partner che come promotrici allo scopo di favorire come anche consolidare i rapporti preferenziali e di fiducia tra la Spagna e i paesi Africani.
In funzione di quanto sopra, vengono agevolate le azioni di internazionalizzazione delle realtà economiche spagnole che già operano o hanno un interesse ad agire sul mercato Africano tramite le Isole Canarie, vi sono iniziative aventi lo scopo di migliorare la collaborazione tra soggetti pubblici e privati soprattutto in Marocco, Mauritania, Senegal, Gambia, Guinea Bissau e Capo Verde.

In questo contesto lo scorso Sabato 19 Marzo un incontro tra il Presidente della Mauritania e quello de Gobierno de Canarias, motivato anche dal particolare momento congiunturale politico, sociale ed economico, avente lo scopo di gettare le basi per ulteriori e nuove collaborazioni finalizzate ad una crescita economica e sociale per ambo le parti.
Mohamed Ould Ghazouani, Presidente della Repubblica araba islamica di Mauritania, dopo aver presenziato in Penisola Iberica ad altri incontri Istituzionali con varie Autorità Spagnole è giunto alle Canarie accompagnato da una sua folta delegazione che comprendeva un Ministro, i Presidenti della Camera di commercio, industria e agricoltura della Mauritania, Rappresentanti dell'Università Moderna di Nouackchott, Diplomatici della Mauritania in Spagna, compreso il suo ambasciatore e console nelle Isole Canarie.
La caratura dell’evento evidenzia sia il livello di collaborazione che coinvolge le due comunità come anche le solide basi su cui si fonda la stessa.
Ricordiamo che la Comunità Mauritana conta 2.372 residenti alle Canarie e che in Mauritania operano 46 aziende Canarie che operano nei settori produttivi più importanti come l'economia blu, l’industria alimentare, l'edilizia, la logistica e la pesca.
Lo scambio commerciale tra le parti, parlando delle sole esportazioni, ha un volume di circa 41 milioni di euro all’anno con un trend in crescita.

Staff de InfoCanarie  WWW.INFOCANARIE.COM 

La Zona Especial Canaria (ZEC) modifica la propria struttura organizzativa per efficientare il suo funzionamento e migliorare il coordinamento con le amministrazioni pubbliche coinvolte.

La ZEC, con questa riforma, vuole darsi una migliore e più efficiente organizzazione per rendere il più possibile trasparenti e accessibili i propri processi burocratici e, conseguentemente, generare una maggior sicurezza e certezza del diritto per l'investitore / investitore.

Un ulteriore salto di qualità richiesto dalla Presidenza della ZEC che punta ad una maggior professionalizzazione sia per quanto riguarda gli aspetti tecnici che finanziari anche in funzione di una formula per meglio promuovere la ZEC facendo leva sulla possibilità di poter accedere a strumenti come fondi di investimento o di venture capital.

Il BOE pubblicato lo scorso 19 gennaio, prevede l’eliminazione delle Direzioni Provinciali di Santa Cruz de Tenerife e Las Palmas de Gran Canaria e che le stesse vengano sostituite da una Direzione, con funzioni di regime interno, supervisione e controllo e da un'altra che si occupi unicamente di promozione e servizi per la ZEC stessa.

Così facendo, la Direzione interna (che si occuperà prevalentemente di vigilanza e controllo) avrà tra le sue funzioni l'indirizzo amministrativo e giuridico dell'ente, la gestione del Registro Ufficiale degli Enti ZEC (ROEZEC) , il coordinamento con le altre amministrazioni pubbliche coinvolte come anche le funzioni di ispezione e controllo delle Entità ZEC iscritte al ROEZEC.

Come detto verrà creata una apposita Direzione che si occuperà di promozione e servizi per gli enti ZEC e nello specifico sarà quindi l’organo responsabile della programmazione, gestione e coordinamento delle attività promozionali, nonché della cura e della fornitura di servizi correlati.

Il risultato finale che si vuole ottenere è quello di affrontare e gestire l'aggiornamento normativo, dare un profilo più specializzato dell’attività di promozione e l'ammodernamento dell'organizzazione tramite la digitalizzazione e l’ammodernamento dell'amministrazione del Consorzio con effetti di ottimizzazione sia in termini di sforzi che di risultati.

Staff de InfoCanarie 

 

 

 

 

 

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