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Jolidey, il tour operator di Ávoris della divisione viaggi del Gruppo Barceló, ha lanciato un programma speciale per questa estate sul mercato da Madrid, Barcellona, Bilbao e Santiago de Compostela verso le Isole Canarie.
I nuovi voli, con l'obbiettivo di trasportare 36.000 vacanzieri, saranno effettuati con la compagnia aerea Evelop (anch'essa appartenente ad Ávoris/ Barceló) e inizieranno dal 20 luglio.
Jolidey attraverso questo programma speciale commercializzerà 36.000 posti distribuiti tra Tenerife, Lanzarote e Fuerteventura, dove i passeggeri potranno scegliere tra vari hotel e appartamenti, sia indipendenti che dalle principali catene spagnole, tra cui Barceló, H10, Catalogna, Iberostar, Beatriz, tra altri.
L'iniziativa vuole rispondere ad una domanda interna che quest'anno sembra nettamente più marcata soprattutto verso le Canarie; isole e destinazione da sempre molto apprezzata e gradita dal mercato peninsulare.

InfoCanarie Staff WWW.INFOCANARIE.COM 


Il Cabildo de Gran Canaria e Istituto Tecnologico de Canarias investono 4 milioni per migliorare la competitività delle società di biotecnologia e acquacoltura blu di Gran Canaria
Entrambe le Entità firmano un accordo di collaborazione per promuovere aree di sviluppo sperimentale e industriale nel sud-est dell'isola; l'accordo firmato fa parte dell'iniziativa "Bioasis Gran Canaria"
Le Aree interessate saranno quelle di Pozo Izquierdo e Arinaga per i settori della biotecnologia blu e dell'acquacoltura con un investimento di 4 milioni di euro da utilizzare per la progettazione di infrastrutture, strutture e attrezzature ed agevolare l'insediamento di nuove Aziende che desiderano sviluppare i loro progetti industriali, sperimentali o innovativi a Gran Canaria.
Il Cabildo con questo tipo di operazioni vuole dare un tangibile esempio di quale sia il percorso identificato al fine di diversificare l'economia di Gran Canaria come anche dell'arcipelago canario creando un polo di attrazione per le aziende e conseguentemente la creazione di posti di lavoro nel settore dell'acquacoltura e della biotecnologia blu; questo grazie agli strumenti fiscali del Regime Economico e Fiscale delle Canarie e la Zona Especial Canaria (ZEC).
L'accordo firmato ha una durata di 4 anni ed è inserito nella collaborazione che il Governo delle Isole Canarie, il Cabildo e l'Università di Las Palmas de Gran Canaria hanno gia' in essere nell'ambito dell'iniziativa Bioasis.

 

 

 

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Dal mese di Marzo di quest’anno l'Università Nazionale d'Irlanda (NUI Galway) gestisce un programma di cooperazione tecnica nelle Isole Canarie che ha l'obbiettivo di far funzionare autobus e altri servizi di trasporto pubblico con idrogeno come carburante; si tratta di un piano che ha il sostegno dell'UE, che ha fornito 4.000.000 di euro, per mezzo del programma "Horizont 2020".
Si vuole creare, nella fase iniziale, un gruppo di lavoro formato da 15 ricercatori specialisti nell'uso di acqua, anidride carbonica e azoto per produrre sostanze chimiche solari (cioè grazie all’utilizzo di meccanismi di fotosintesi e sistemi ad alta efficienza) come idrogeno, ammoniaca e metanolo.

Quanto descritto deriva dal progetto "Solar2Chem", guidato dal chimico di Barcellona Pau Farràs Costa, che coinvolge nove organizzazioni accademiche e tre partner non educativi per fornire programmi di formazione sulle capacità di sviluppo scientifico, tecnico e personale; detto programma include affiliazioni e collaborazioni con paesi leader nello sviluppo di prodotti chimici solari, tra cui Giappone e Stati Uniti.

Attualmente esiste un grande divario che l’Europa deve colmare nell'ambito della produzione di prodotti chimici solari e del loro impiego nell'industria e nella mobilità; si vuole sfruttare l’esperienza acquisita da parte dell'Università "NUI Galway" che ha già lavorato in questo ambito ed è coinvolta in un entusiasmante progetto per potenziare i trasporti pubblici Irlandesi usando l'idrogeno verde.

Staff InfoCanarie WWW.INFOCANARIE.COM 

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