Alcune banche applicano tassi di interesse abusivi o collegano il credito ad altri prodotti finanziari, come l'assicurazione sulla vita. Il CNMC avverte che sarà vigile, i 20.000 milioni autorizzati dal Governo per le PMI e i lavoratori autonomi sono stati esauriti in due giorni.
Le istituzioni finanziarie hanno iniziato lunedì a elaborare e concedere i primi 20.000 milioni di euro di credito ICO abilitati da Gobierno e che hanno il loro sostegno alle PMI e ai lavoratori autonomi per ottenere liquidità e mantenere in vita le loro attività e due giorni dopo, cioè da ieri, alcune Entità hanno chiesto all'Esecutivo di abilitare una seconda tranche dopo l'esaurimento dei fondi dato che il flusso di domanda è elevatissimo.
Diverse solo le segnalazioni di "negligenza" (chiamiamola così) di alcune banche che stanno approfittando della necessità di finanziamenti da parte di PMI e lavoratori autonomi per collegare ai prestiti ad altri prodotti come ad esempio l'assicurazione sulla vita.
Altre banche non richiedono un'assicurazione legata al credito, ma forniscono finanziamenti a tassi di interesse elevati che, secondo fonti finanziarie, possono arrivare al 4% in un contesto di tassi di interesse negativi.
Gli istituti finanziari chiedano garanzie alle PMI e ai lavoratori autonomi quando lo Stato sostiene tra il 60% e l'80% del credito; garanzie reali, come gli immobili per coprire il 20% del credito che non è garantito dallo Stato,
La Banca di Spagna ha avvertito ieri che le entità finanziarie saranno monitorate in modo da non collegare i finanziamenti ICO a pratiche abusive, come il collegamento del credito ad altri prodotti; questo è accaduto dopo aver ricevuto 50 denunce da parte di PMI indipendenti che dovevano stipulare un'assicurazione sulla vita per ricevere il credito ICO.
Chiaramente ora, suggeriamo chi ha sottoscritto accordi per fruire delle ICO di controllare la documentazione ed eventualmente dare denuncia al Banco de España https://www.bde.es/bde/es/utiles/contacto/
Staff de "InfoCanarie" WWW.INFOCANARIE.COM