Román Rodríguez, Vice Presidente e Consigliere finanziario del Governo delle Canarie ha spiegato ieri (09/03/2021) che l'Esecutivo prepara la gestione dei fondi Europei per la ricostruzione per mezzo di un nuovo e specifico Decreto Legge che semplifica e abbrevia le scadenze, l'assunzione di più personale e l'organizzazione del personale della Pubblica Amministrazione.
Tuttavia ha avvertito di essere consapevole in merito alla difficoltà del dover assorbire una grande quantità di denaro in breve tempo poiché il funzionamento della pubblica amministrazione non viene modificato "solo con la buona volontà".
Il Vice Presidente non si dichiara preoccupato per la selezione dei progetti ma degli aspetti organizzativi e gestionali della materia come anche delle troppe aspettative che ci sono in merito all'impatto che i 70.000 milioni che la Spagna riceverà per attuare politiche di sostenibilità e digitalizzazione; ricorda infatti che la Spagna, tramite il debito pubblico, ha già iniettato quasi il doppio del denaro in meno di due anni.
Per quanto riguarda i fondi 'React-EU', ha commentato che le Isole Canarie riceveranno 630 milioni già riprogrammati per gli anni 2021 e 2022 a favore dei servizi pubblici, turismo e le PMI.
Román Rodríguez, ha anche commentato che ci sono "incertezze e domande" in merito ma ha ricordato che le Isole Canarie sono "in prima linea", con 183 milioni già raccolti per la transizione ecologica e altri 60 milioni per la riformulazione urbana e l'edilizia abitativa; ha inoltre evidenziato che la governance non è stata ancora definita e che questo processo è in costruzione; la Spagna ha tempo fino alla fine di aprile per presentare il piano di ripresa e poi la Commissione Europea ha due mesi per dare il via libera.
Staff de "InfoCanarie" WWW.INFOCANARIE.COM ,